Benevento – Roma 0-0
Tutta una serie di espedienti per pareggiare da parte del Benevento. Mi fanno veramente schifo. Il Benevento ha mostrato il peggio del calcio italiano. Vistose simulazioni spesso fischiati come falli da Pairetto. Perdite di tempo ridicole per giocatori infortunati che dopo rientravano di corsa in campo (compreso l’ex-romanista e romano Barba che avrà imparato le furbizie del calcio, ma come qualità di difensore stiamo scarsini). Falli molto duri e conseguenti proteste. Lapadula, Schiattarella e anche il belga Foulen che appena si sentivano toccati, rantolavano a terra in preda ad un ictus. Veramente il peggio del peggio.
La Roma ha usufruito per più di 30 minuti dell’uomo in più per il cartellino rosso a Glik. Eppure tranne negli ultimi 10 minuti, non abbiamo mai tirato in porta (tranne per un tiro da fuori di Pellegrini che nell’occasione poteva servire Borjita davanti al portiere). La partita ravvicinata col Braga e gli infortuni non possono essere una giustificazione. Abbiamo fatto troppo poco per vincere.
Iniziare con Borja invece che con Dzeko è stato un errore specialmente contro il Benevento che stava tutta in difesa. Non ti serviva un attaccante che giocava sulla linea del fuorigioco, ma un giocatore grosso a lottare sulle mezze-occasioni in area.
L’Inter ha vinto lo scontro-scudetto col Milan (nostro prossimo avversario in Serie A) 0-3. Domani la Juve probabilmente sconfiggerà il Crotone, quindi siamo a 15 partite dalla fine a -9 dal primo posto dell’Inter e quarti con +1 su Lazio e Atalanta (quindi in piena lotta per la zona-Champions). Adesso è fondamentale fare una striscia di vittorie anche vincendo contro le migliori.
Prima dobbiamo essere pronti per il ritorno con il Braga. E’ una partita delicata perché la qualificazione non è ancora sicura, ma abbiamo messo buoni presupposti. Andiamo a vincere. Daje Roma!
Giordano Sepi