L’avversario di domenica: il Cagliari.
Semplici schiera il 352 soprattutto difesa e contropiede che in fase difensiva diventa 532. Non fanno costruzione dal basso, ma contro il pressing spesso cercano il lancio lungo per Pavoletti (bravo anche a prendere il fallo).
Attaccano a sinistra con Lykogiannis o con Nandez a destra, che si può sovrapporre a Zappa, che crossano per la testa di Pavoletti. Nandez è molto bravo nel passing-game, in particolare con il playmaker Marin. Il loro attacco più utilizzato è il cross per Pavoletti, poi se i difensori ribattono, provano di solito il tiro da fuori con Nandez o con Marin. Serve attenzione anche per Joao Pedro, bravo nel dribbling, principalmente destro, ma capace con entrambi i piedi. Il brasiliano è il giocatore più in forma, ma non dobbiamo sottovalutare nemmeno Pavoletti, pericolosissimo di testa e leader emotivo della squadra.
Sui calci d’angolo marcano principalmente a uomo. Sui calci di punizione da cross marcano a zona.
Hanno molti problemi nella fase difensiva, specialmente coi difensori (in particolare con Rugani).
Sono fondamentali i recuperi di El Shaarawi, Kumbulla, Smalling e Spinazzola. Penso sia importante farli giocare in prospettiva della sfida di giovedì, ma poi queste decisioni vanno prese insieme allo staff medico. Fa pensare che Chris recuperi proprio alla vigilia di questa particolare partita (principalmente per lui) come se si stesse preparando da tempo ad affrontare proprio i Red Devils.
Stavolta a suonare la carica è stato il nostro Beckenbauer, Bryan Cristante, quando ha detto “Da adesso sono tutte finali.” A prescindere da chi giocherà, dobbiamo mettere l’anima anche in questa partita, soprattutto in previsione dell’impegno di giovedì. Vincere prepara a vincere e vinceremo. Daje Roma!
Giordano Sepi