Roma-Portimonense 2-0 e Sporting Clube de Portugal

La Roma vince. ma, come dico di solito in questa fase della stagione, è più importante la prestazione del risultato. La prestazione è stata abbastanza buona.

I giovani hanno dimostrato di essere all’altezza di palcoscenici più prestigiosi.

Tripi ha segnato e in generale come centrale difensivo sinistro ha giocato bene.

Nel secondo tempo, Bove è stato schierato centrale difensivo destro. In qualche situazione, ha perso la posizione, ma in generale la sua fase difensiva è stata buona.

Sempre ottimo Zalewski: umile e preciso. Un muro in fase difensivo e un trottolino dribblomane in fase d’attacco.

Darboe stava giocando bene poi ha avuto un brutto infortunio. Da valutare le sue condizioni. Sarebbe un peccato se, adesso che sta trovando la strada giusta, dovesse esserci un lungo stop, ma lo scontro è stato brutto. Sono pessimista.

In generale, la Roma è una squadra giovane, combattiva, ma già con esperienza ad alti livelli. Sulla situazione psicofisica dei giocatori pesa il cielo caldo del mercato estivo. Kumbulla mi è sembrato troppo nervoso, ma è stato abbastanza sufficiente. Furbo Mancini a fermare un contropiede con un fallo tattico, ma poi l’arbitro ammonisce e fa battere velocemente. Situazione un po’ strana che non si ripeterà quando inizierà la stagione. Abraham ha buona voglia e cercava il gol, ma poi ha sbagliato il rigore. La voglia però in questa fase così iniziale è un buon segnale. Lorenzo ha il carisma dei Capitani romani e romanisti. Non viene da Nettuno e non si chiama Bruno, ma Zaniolo ha segnato il secondo gol su due partite. Sta bene e mi pare contento della maglia giallorossa. Se dovesse rimanere alla Roma, sarebbe il vero grande acquisto. Se poi lo accompagniamo a Pellegrini, Abraham e a quell’argentino dal ciuffo ribelle (qualcuno ha detto Dybala?), sarebbe come la grappetta alla fine di un pasto luculliano. La sensazione generale è che nel 22/23 ci divertiremo tanto.

In Italia si chiama Sporting Lisbona, ma in realtà il nome vero è Sporting Clube de Portugal. Nacque nel 1906, quando il suo fondatore, José Alvalade, che dà il nome all’attuale stadio, decise di uscire dal Campo Grande. Il leone rampante nel simbolo invece è un dono di de Castelo Branco, nobile di sangue e di cuore. Il verde, che è il colore principale, significa speranza. Mai retrocessa. E’ una delle Os Tres Grandes insieme a Benfica e Porto. Perse la Coppa UEFA in casa nel 2004-05 (vi ricorda qualcosa?). Ha vinto una Coppa delle Coppe nel 63-64. Parteciperà alla Champions League 22/23 in virtù del secondo posto dello scorso anno. Dovrebbero stare più in forma di noi perché la Primeira Liga inizierà il 5 agosto, con i leoni biancoverdi che giocheranno col Braga il 7.

Nell’anno scorso lo Sporting giocava col 343, quest’anno però mi pare che Rùben Amorim schieri il 4231. E’ una partita che si potrebbe riproporre quando le terze della Champions scenderanno in Europa League. Sicuramente, più avanti in UEL, ci saranno avversarie di questo (alto) livello. Hanno diversi buoni giocatori. Nostra vecchia conoscenza è Esgaio, il terzino destro che affrontammo quando vestiva la maglia del Braga. Sono forti anche Tabata, Paulinho e Gonçalves.

E’ una partita difficile ma che possiamo portare a casa. Daje Roma!

Giordano Sepi

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