Rialziamoci.

La Roma deve sapere rialzarsi dopo la caduta di Budapest, ma questo discorso riguarda tutto il mondo, che ha superato il COVID e ha davanti altre grandi sfide come la pace mondiale e il benessere economico per tutti i popoli. Benessere economico che è il motivo per cui molti fanno viaggi per il deserto e per il Mediterraneo. La guida turistica di questo articolo è il libro di poesie “Come mine vaganti” di Sandro Ursini.

Sandro si guarda allo specchio e nel frattempo fa guardare allo specchio tutti noi. Affronta molti temi. Spesso in modo molto intimo. Sotto la pressione dei demoni interni ed esterni siamo come mine vaganti pronti a esplodere. Il mondo esterno ci pressa, ci domina, ma noi possiamo prenderlo in contropiede. Come? Con la mitezza e la gentilezza.

Se la mitezza ci deve sempre accompagnare, allo stesso modo ognuno di noi, quando cade, deve trovare la forza dentro se stesso, per rialzarsi. Questo deve fare la Roma dopo Budapest. Questo ha fatto l’Ucraina quando è stata invasa dalla Russia. Adesso è il tempo della pace. In generale, un quadro di nuova concordia tra USA e Cina ci fa ben sperare. Il mondo è caduto. Ma il mondo si sta rialzando.

E tante volte nel deserto cadono le tante persone che viaggiano verso il Mediterraneo e il sogno europeo. Il loro sogno è il nostro sogno. Loro significano ricchezza per l’Europa che deve avere ben altro atteggiamento verso questi disperati. Invece per questioni elettorali, i politici alimentano la propaganda razzista e xenofoba. La strada giusta non è questa.

E chiunque salva la vita di una persona è come se salvasse l’intero genere umano (Corano).

Alla fine, sembra che la Roma terrà anche Ibanez. Va così a concretizzarsi una Roma competitiva come quella dell’anno scorso con in più Ndicka e Aouar. Serve principalmente un centravanti. La Roma sta lavorando su Morata e Scamacca e questi sembrano gli acquisti giusti per rafforzarsi. Adesso trovo ingiusto anche parlare di obiettivi. Li capiremo strada facendo.

La Roma e il mondo si trovano davanti grandi sfide per il 2023/24. Il libro di Sandro Ursini ci insegna che dobbiamo trovare la forza dentro noi stessi, ma in ogni caso dobbiamo usare gentilezza. La gentilezza è rivoluzionaria. Daje Roma!

Giordano Sepi

Un commento

  1. Sandro Ursini, è un faro di speranza che ci guida in salvo, da un mare in tempesta. Ci guida con mano salda verso la sua luce che con ironia e saggezza si prende cura del nostro animo travagliato dall’ansia dalla fretta e dall’egoismo. Con la flebile lanterna ci accoglie sulla terraferma per sanare le nostre ferite, fasciare i nostri dolori, con il suo esempio alto e coraggioso …. O meglio permettendoci di fare confronti con la sua vita, ci permette amorevolmente di capire che la nostra non è affatto male! Ed è qui che il suo esempio alto e coraggioso ci può insegnare, istruirci alla dolcezza di una vita semplice, all’amorevolezza del rifiuto di ogni egoismo, nel più puro abbandono di se stesso al riconoscimento di un mondo bambino che è sempre stato dentro di noi. Paolo I.

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

it_ITItalian