L’avversario di sabato: il Napoli. the opponent of saturday: the Napoli.

Non sono l’unico che, come romanista, vede la difficoltà della sfida. Loro sono forti e favoriti perchè più squadra di noi, ma se noi ragioniamo da squadra possiamo vincere. Se noi giochiamo al nostro meglio, come con il Chelsea, come con la Lazion come a San Siro con il Milan e concentrati fino al fischio finale, possiamo vincere. E’ una partita da interpretare a seconda dei momenti: si può fare sia pressing, dove siamo bravi, sia difesa e contropiede, perché con la punta centrale piccola possono faticare con la difesa chiusa, ma solo se saremo concentrati in fase difensiva, perchè loro sono molto, molto forti in attacco. In generale, se li costringiamo anche ad una partita difensiva, potrebbero andare in difficoltà, ma per questo ci vuole recupero palla alto, passaggi precisi sia in fase di costruzione, che in fase offensiva, cross più precisi e punte fameliche alla ricerca del gol.

Il Napoli gioca con un 433 con giocatori abbastanza liberi di interpretare il ruolo. Sono una squadra da attacco, con 5 giocatori difensivi (e non molto) e 5 giocatori molto bravi in attacco. Fanno pressing su cui bisogna stare attenti e uscire dalla difesa con pochi tocchi o (opzione molto caldeggiata) lancio lungo su Dzeko. Cambiano spesso lato di gioco, sapendolo, possiamo recuperare palla in zona pericolosa. Koulibaly è bravo nell’anticipo, un po’ falloso nel contrasto. Gioco avanti-indietro-avanti. Molto possesso palla. Entrambi i terzini sono offensivi, ma Mario Rui è più offensivo di Hysaj. Jorginho è il playmaker, ma tutti sono bravi nel passaggio e si passano spesso la palla. Insigne parte da sinistra, ma è principalmente destro, quindi si accentra e di solito tira a giro di destro, in alternativa può cercare il cross per Mertens (pericoloso anche sulla linea del fuorigioco) o Callejon, su cui il nostro terzino sinistro deve stare attento agli inserimenti alle spalle. Vanno seguiti Allan e Hamsik quando si inseriscono in attacco. Allan cerca molto il dialogo e soprattutto la triangolazione ( gioco molto usato dai partenopei su cui bisogna lavorare). Il più pericoloso al tiro è Callejon, ma i 5 più avanzati sono tutti forti. Producono gioco sia a destra con Allan e Hysaj, sia soprattutto a sinistra con Mario Rui, Hamsik e Insigne. Ci vuole capacità di coprire il passaggio e copertura sulle loro tante triangolazioni.

Ho dato mille avvertimenti, ma ne valga uno per tutti: giochiamo come sappiamo, perchè sono ancora sicuro che siamo una squadra forte e possiamo vincere anche al San Paolo. Daje Roma!

I’m not the only one who, as a Romanist, sees the difficulty of the challenge. They are strong and favorites because more team than us, but if we reason as a team we can win. If we play at our best, as with Chelsea, as with Lazio and as at San Siro with Milan, concentrate until the final whistle, we can win. It ‘s a game to play depending on the moments: you can do both pressing, where we are good, and defense and counterattack, because with the small central forward can suffer with the defense closed, but only if we are concentrated in the defensive phase, because they are very, very strong in attack. In general, if we force them also at defensive game, they could go into trouble, but for this we need ball recovery in their defense, precise passages both during building play and offensive, more precise crosses and spearhead forwards in search of goals.

Napoli plays with a 433 with players free enough to play the role. They are an attacking team, with 5 defensive players (and not much) and 5 very good offensive players. They are pressing on which you have to be careful and get out of the defense with a few touches or (very hot option) long launch on Dzeko. They often change side of the game, knowing that, we can recover the ball in red zone. Koulibaly is good at anticipation, makes many faults in the contrast. Play forward-backward-forward. Very possession of the ball. Both fullbacks are offensive, but Mario Rui is more offensive than Hysaj. Jorginho is the playmaker, but all are good in passing and they often pass the ball. Insigne starts from the left, but is mainly right feet, so he goes to the centre and usually shot with the right with effect, alternatively can look for the cross for Mertens (also dangerous on the offside line) or Callejon, on which our left back must be careful to insertions behind. Allan and Hamsik are to be followed when they attack. Allan seeks a lot of dialogue and above all triangulation (a game much used by Neapolitans on which we must work). The most dangerous shot is Callejon, but the 5 most advanced are all strong. They produce play on the right with Allan and Hysaj, and especially on the left with Mario Rui, Hamsik and Insigne. It takes ability to cover the passage and cover on their many triangulations.

I gave a thousand warnings, but it’s worth one for everyone: let’s play as we know, because I’m still sure that we are a strong team and we can also win at the San Paolo. Daje Roma!