Genoa.
E’ inutile fare tanti discorsi tattici se poi l’arbitro, Irrati, in qualche modo te la fa perdere. Ho molta frustrazione a scrivere questo articolo. Oltretutto il Genoa ha cambiato l’allenatore e le mie osservazioni sono basate su Ballardini e non su Sheva. Sinceramente non so cosa aspettarmi da Sheva, ma sono sicuro che la Roma. se giocherà al suo massimo e Irrati sarà imparziale, potrà vincere e vincere facilmente.
Per quanto riguarda il solito angolo politico e culturale, non voglio insegnare niente a nessuno in modo didascalico. Genova ha una storia fantastica e personaggi molto interessanti come Don Luigi Gallo, Fabrizio De Andrè, se proprio non vogliamo scomodare Cristoforo Colombo.
Mi limiterò a sottolineare l’attuale disfacimento etico del Paese. Basta pensare che quel proprietario di cui non ho fatto il nome che ha due club in Serie A e che ha fatto giocare calciatori positivi al COVID, potrebbe addirittura diventare Senatore. Negli anni ’70 e ’80 c’erano maggiori regole morali. Infatti quando ci fu Mani Pulite, lo scandalo fu enorme. In realtà a livello politico e di società la situazione è peggiorata ed è anche riduttivo relegare questo discorso al calcio, se uno pensa che l’evasione fiscale nel 2018 è stata di 110 miliardi (qui trovate l’articolo di SKYTG24) e, a mio avviso, si tratta di una proiezione molto ottimista.
Queste sono le osservazioni sul Genoa di Ballardini.
In costruzione partono con 3 dietro con Cambiaso sulla linea di centrocampisti. Per questo è uno schieramento sbilanciato sulla parte destra, perché non giocano con un vero e proprio esterno sinistro. Criscito dovrebbe essere è il terzino sinistro, ma per caratteristiche e esigenze delle squadre fa spesso il difensore centrale e in fase offensiva cerca di innescare Galdames che poi crossa. Sulla loro destra, Sturaro si sovrappone a Cambiaso, che ha caratteristiche molto più offensive di Criscito. Nei primi 15 minuti aspettiamoci pressing intenso. Con noi faranno principalmente difesa e contropiede. Il giocatore più pericoloso è Destro, ma è poco servito. Mattia è pericoloso sui cross di Fares o Cambiaso, in particolare con la soluzione acrobatica. Attenzione anche a Kallon che è un’ala sinistra molto interessante.
E’ fondamentale avere testa nelle situazioni difficili, ma anche il cuore di mettere la gamba nei contrasti. Partita da vincere. Daje Roma!
Giordano Sepi