Roma-Brighton 4-0. Fiorentina. W la Palestina. W le donne arabe che si ribellano.
Non era facile. E’ stata la Roma a farla sembrare facile con una preparazione della partita completa da parte del nostro ultrà in panchina, Daniele De Rossi, e un attuazione del piano perfetto da parte dei nostri giocatori. I gol sono stati di Dybala, Lukaku, Mancini e Cristante. Da sottolineare anche l’ottimo assist di Paredes e i due di ElSha (il secondo bellissimo di esterno). L’unico piccolo problema evidenziato dal Brighton è una certa fatica nella costruzione. Un difetto che ci portiamo dalla gestione di Mourinho. In questo caso, Lorenzo deve toglierci le castagne dal fuoco. In generale, la lettura tattica è che abbiamo preso il passo giusto.
Andata | Primo Tempo | Secondo Tempo | Risultato Finale |
2 | 2 | 4 | |
0 | 0 | 0 |
La Fiorentina di Italiano vuole comandare la partita, specialmente in casa. Schierano il 4231 cercando di dominare la partita con pressing e fase d’attacco.
Contro di noi, Nico Gonzalez (mancino), l’ala destra, gioca sempre ottime partita. Stiamo attenti anche all’ala sinistra che potrebbe essere o Sottil o Ikoné. Sottil cerca di più l’assist, mentre Ikoné è più da dribbling e tiro. Tutte queste ali sono a piede invertito quindi portate naturalmente ad andare verso il centro per cercare il tiro o l’assist.
A centrocampo, se giocherà Duncan, grande lottatore nel recupero palla, Arthur, fa il mediano, se giocherà Mandragora, questi farà il playmaker, e Arthur farà la mezzala anche con compiti di pressing.
In fase di costruzione fanno il 31 con Milenkovic centrale dei centrali, Mandragora playmaker e basso sul lato sinistro Biraghi. Qui la Fiorentina è in bianco contro l’Empoli. Come avete potuto notare dall’immagine sulla formazione, in ogni caso non escludo che possano costruire col classico 23 delle formazioni con la difesa a 4.
In questa fase Faraoni è più avanti perché è il terzino (destro) che Italiano considera migliore in fase offensiva. Quando attaccano, alzano molto i terzini. Qui anche Biraghi è molto alto, più alto Biraghi come terzino sinistro che Faraoni come terzino destro, ma poi sarà proprio Faraoni a mettere il cross.
Da un po’ di tempo, Italiano ha bocciato Faraoni e gli preferisce Kayode, comunque più adatto alla fase offensiva che alla fase difensiva. Dovremo attaccare specialmente sulla nostra sinistra. Per questo, spingo per una maglia da titolare per ElSha che sta a palla de foco.
In fase di pressing si mettono col 31 con il trequartista centrale (in questo caso Beltràn) che va a pressare sul loro mediano.
O in alternativa è uno dei mediani a pressare sul costruttore (in questo caso Arthur) con Beltràn che va a marcare la mezzala. Loro sono molto aggressivi nel pressing. Sarà un test duro per i nostri centrocampisti. E’ importante in particolare il supporto in possesso di Pellegrini e Cristante.
Beltràn è squalificato contro di noi, ma lo stesso lavoro anche meglio lo farà Bonaventura. Bravissimo anche negli inserimenti sui cross bassi. Sarà compito di Paredes seguirlo e anticiparlo.
Dopo la partita contro di noi, la Fiorentina ospiterà il Maccabi Tel Aviv, squadra israeliana. Sicuramente mi aspetto una coreografia da parte del Collettivo Autonomo su Gaza. Sarebbe ora che esplodesse la pace per Israele e la Palestina. E’ giusto parlarne oggi, tenendo presente che condanniamo Hamas come condanniamo l’esercito israeliano.
Hamas è un’appendice dell’Iran ed allora è giusto chiedere maggiore diritti per le donne iraniane e in generale nel mondo arabo in occasione della festa della donna.
Personalmente condivido molte idee con la Curva Fiesole. Firenze è sempre stata simbolo di Resistenza e del PCI. PCI e Resistenza chw hanno sempre combattuto per la pace.e la libertà, quest’ultima caratteristica differenziava il PCI dalla maggior parte dei partiti comunisti nel mondo. E’ giusto quindi rivolgere un pensiero di libertà alle donne arabe e ristabilire la pace per i gazawi, intanto al Franchi la Roma avrà il compito arduo di sconfiggere lealmente un fiero e forte avversario come la Fiorentina. Il nostro cammino è giusto. Daje Roma!
Giordano Sepi