Siviglia-Roma 5-2 (d.c.r.) e Spezia. L’orgoglio di essere romanisti.

Sono orgoglioso dei romanisti come calciatori e come tifosi, ovunque hanno tifato. La Roma meritava di vincere e ha subito una decisione a tavolino già dalla designazione di Taylor. Potrebbe essere Mourinho che si crea tante antipatie nelle segrete stanze di Nyon. Potrebbe essere la reputazione nostra peggiore di quella del Siviglia. Adesso cercare di sapere quello che c’è dietro è operazione inutile e dannosa. Ci sono tanti episodi in cui Taylor ha deciso sempre bianco, compreso il rigore che ci poteva essere per noi. Inammissibile non fischiarlo in tempi di VAR

Tanti sono i “se” anche dal punto di vista tattico. Magari era giusto mettere Dybala (autore del nostro gol illusorio) a partita in corso. Magari era giusto tenere in campo Pellegrini con El Shaarawi. Anche questa è un’operazione inutile e dannosa. E’ andata così. Ripeto: sono orgoglioso di chi è sceso in campo, dando tutto, nonostante il vento contrario dell’arbitro.

Impossibile raggiungere l’utopia, rimane il bel percorso. Volevo contraddire Edoardo Galeano, il grande poeta uruguayano, sul concetto di utopia. Invece anche post-mortem ha dimostrato di avere ragione. Impossibile arrivare all’orizzonte. Probabilmente ho peccato di ybrys, tante volte rimproverata ad altri.

Sta di fatto che abbiamo fatto un percorso magnifico. Sempre in bilico tra eliminazione e passaggio del turno, abbiamo avuto ragione di avversari forti e vincenti. Questo è un bagaglio che rimane. Anche nel mondo. Se forse non è che proprio domani si concretizzerà un mondo di pace, democrazia e fratellanza, la guerra in Ucraina, la pace nel Sudan, il raggiungimento dell’accordo sul debito negli USA ci fanno ben sperare.

Riguardo questo discorso, anche l’Italia sta facendo enormi passi avanti per il PNRR. Non ho intenzione di prendere in considerazione chi, italiano, ha gufato. Mi hanno invece favorevolmente impressionato gli attestati di stima che ho ricevuto da diversi tifosi di altre squadre. Tiferò per Fiorentina e Inter nelle finali. Anche perché voglio tifare per la Fiorentina, è importante assicurarci un posto in Europa League nell’ultima partita di campionato contro lo Spezia, che è allenata da un buon allenatore come Semplici, sta lottando per mantenere la categoria ed è molto agguerrita..

Lo Spezia di Semplici gioca col 352 con pressing ma anche gioco attento in difesa. Ampadu nasce come centrocampista, ma fa il difensore centrale, la costruzione può partire da lui, l’altro playmaker è Esposito, bravissimo anche sulle punizioni. L’esterno più offensivo è Reca sul lato sinistro. Prevedo un loro atteggiamento principalmente difensivo, nonostante la predisposizione di Semplici spesso offensiva, anche perché noi andremo a dominare il campo.

In attacco Nzola è la prima punta, è bravo specialmente quando va verso il centro da destra per tirare di mancino.

n fase offensiva e di pressing si aggiunge Bourabia, trasformando la formazione in 343.

In fase di costruzione, Ampadu (il centrale dei centrali) scappa con Esposito (il vero playmaker) che torna indietro.

Difendono ibridi sui corner con 4 uomini a zona e il resto a uomo.

Daje Roma!

Giordano Sepi

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

it_ITItalian